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PAGAMENTO DELLE PENSIONI INPS ALL’ESTERO. CAMPAGNA 2014 DI VERIFICA DELL’ESISTENZA IN VITA.

1. Moduli:

I pensionati residenti all’estero, al fine di accertare l’esistenza in vita, riceveranno presso il proprio domicilio un unico modulo redatto in due lingue. Gli stessi,diversamente dagli anni precedenti, sono pertanto chiamati a restituire un solo foglio scegliendo la lingua di compilazione; ciò al fine di evitare l’invio di più certificati da parte dello stesso pensionato.


Rimane ferma la necessità di utilizzare il modulo fornito da Citibank eccetto i casi specifici di cui si tratterà al punto 4.


2.Tempi della verifica:


La verifica per l’anno 2014 ha preso il via a partire dalla fine del mese di gennaio. I pensionati avranno a disposizione 4 mesi per restituire il modulo che dovrà avvenire entro il 3 giugno 2014.


3. Comunicazione ai pensionati:


E’ in corso da parte dell’INPS la spedizione ai pensionati del plico contenente la lettera esplicativa (scaricabile qui) ed il modello di attestazione (scaricabile qui) che presentano caratteristiche analoghe a quelle utilizzate lo scorso anno.
Il certificato e’ redatto in due lingue su di un unico foglio (invece di 2 fogli), onde evitare che il pensionato invii 2 certificati.
Le FAQ (domande frequenti) sono personalizzate per ogni Paese ed incorporate nella lettera esplicativa.
La lettera esplicativa, inoltre, riporta:
• le istruzioni per la compilazione del modulo di esistenza in vita;
• la lista dei testimoni accettabili per il Paese di residenza del pensionato (per testimone accettabile si intende un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o un’Autorita’ locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita);
• la richiesta di documentazione di supporto (fotocopia di un valido documento d’identita’ del pensionato con foto, oppure fotocopia della prima pagina di un suo estratto conto bancario recente, oppure fotocopia di una bolletta recante il suo nome);
• le indicazioni per contattare il Servizio Citibank di assistenza ai pensionati.
L’Istituto ritiene importante far presente che, per consentire un’ordinata e tempestiva gestione del flusso di rientro delle attestazioni, il modulo di attestazione dell’esistenza in vita e’ personalizzato per ciascun pensionato. Per questo motivo ogni pensionato dovra’ utilizzare il modulo inviato da Citi e non potranno essere utilizzati moduli in bianco. Nel caso in cui un pensionato non riceva il modulo o lo smarrisca, dovra’ contattare il Servizio di assistenza di Citi che provvedera’ ad inviare un nuovo modulo personalizzato. Per accelerare i tempi di ricezione, su richiesta del pensionato o del Patronato, tale modulo sara’ inviato a mezzo e-mail in formato PDF.
Il modulo di Certificazione di esistenza in vita, correttamente compilato, firmato, datato e corredato della documentazione di supporto, dovra’ essere spedito alla casella postale: PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom.
I pensionati avranno la possibilita’ di verificare l’esito del processo di validazione dei moduli inviati attraverso il servizio telefonico interattivo descritto nel paragrafo dedicato al Servizio di Assistenza di Citi.


4. Casi particolari e procedure alternative di attestazione dell’esistenza in vita


L’INPS ha rilevato che,in occasione della prima verifica generalizzata dell’esistenza in vita, i pubblici funzionari di alcuni Paesi talvolta si rifiutavano di sottoscrivere il modulo di Citi. Per evitare difficolta’ ai pensionati, Citi accettera’, nei casi in cui il pensionato non possa produrre l’attestazione standard per i suddetti problemi, i moduli di certificazione di esistenza in vita emessi da enti pubblici locali. Chiaramente tali moduli devono costituire valida attestazione dell’esistenza in vita, ai sensi della legge del Paese di residenza del pensionato (non sono validi, ad es., i semplici certificati di residenza). Per facilitare il completamento del processo di gestione delle certificazioni, e’ necessario che le suddette certificazioni rilasciate da Autorita’ locali siano inviate a Citi unitamente all’attestazione predisposta dalla Banca, possibilmente compilata dal pensionato.
Salvo i casi di effettiva impossibilita’, l’Istituto invita comunque ad utilizzare sempre il modulo standard predisposto dalla Banca, in quanto puo’ essere esaminato e validato automaticamente e tempestivamente dai team operativi di Citi. Al contrario, nel caso in cui pervengano certificazioni diverse, sara’ necessario verificare la sussistenza dei requisiti formali e sostanziali che rendono accettabile la certificazione con conseguente allungamento dei tempi del processo di accertamento dell’esistenza in vita. Inoltre, qualora il certificato non sia risultato idoneo, sara’ necessario ripetere la certificazione secondo modalita’ diverse.
Nell’eventualita’ che i pubblici ufficiali locali, pur autenticando le firme dei pensionati, si rifiutino di riportare nel modulo le informazioni circa l’Istituzione di appartenenza, l’indirizzo della stessa, il nominativo del funzionario, etc. e’ stato concordato con Citi di consentire ai pensionati di inviare attestazioni recanti soltanto l’indicazione del nome e indirizzo dell’Autorita’ che ha verificato l’identita’ del pensionato. Queste informazioni possono anche essere completate dal pensionato qualora il pubblico ufficiale non volesse provvedere personalmente alla compilazione. Chiaramente, attraverso il timbro o l’attestazione da parte del funzionario deve essere possibile identificare l’Istituzione che ha effettuato l’autenticazione.
Per i casi in cui non sia indicato il cognome da coniugata, resta confermata la possibilita’ che le pensionate aggiungano o sostituiscano sul moduli di attestazione il cognome da nubile a quello da coniugata, compilando la dichiarazione e sottoscrivendola con il proprio cognome esatto.
Nel caso in cui il pensionato si trovi in grave stato di infermita’ fisica o mentale o se si tratti di pensionati disabili che risiedono in istituti di riposo o sanitari, pubblici o privati, o di pensionati reclusi in istituti di detenzione, e’ necessario contattare il servizio di assistenza di Citi che rendera’ disponibile il modulo alternativo di certificazione di esistenza in vita (modulo verde). Anche il modulo verde, su richiesta del pensionato o del Patronato, sara’ inviato a mezzo email in formato PDF.
Questo modulo dovra’ essere compilato e sottoscritto da uno dei seguenti soggetti e restituito a Citi unitamente alla documentazione supplementare sotto elencata:


Soggetto attestante Documentazione supplementare
Un funzionario dell’ ente pubblico o privato in cui risiede il pensionato. Una dichiarazione recente su carta intestata dell’ente che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilita’, che il pensionato sia in vita e invalido.
Il medico generico responsabile delle cure del pensionato. Una dichiarazione recente su carta intestata del medico che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilita’, che il pensionato sia in vita e impossibilitato a seguire la procedura standard.
Il rappresentante o il tutore legale del pensionato. Una copia autenticata da notaio di una procura recente e debitamente timbrata o di una sentenza di nomina del tribunale.
Citi, con la diligenza richiesta per l’istituto di credito fornitore del servizio, controllera’:
• la presenza della firma del soggetto attestante;
• la presenza del timbro del soggetto attestante o il timbro dell’ente coinvolto o rappresentato dal soggetto attestante, restando inteso che questo meccanismo di verifica non sara’ applicabile nelle ipotesi di soggetto attestante nominato procuratore o tutore legale del pensionato;
• la presenza del timbro dell’istituzione/ente/persona che ha conferito la procura al soggetto attestante, quando il soggetto attestante e’ una persona designata procuratore o tutore legale del pensionato.


5. Riscossione personale presso sportelli del Partner d’appoggio


Nel caso in cui l’andamento dei rientri delle attestazioni di esistenza in vita faccia ritenere che non tutti i pensionati sono stati in condizione di assolvere all’adempimento entro il termine del 3 giugno 2014, l’INPS valutera’ la possibilita’ di localizzare agli sportelli del Partner d’appoggio della Banca, per la riscossione personale da parte del beneficiario, i pagamenti delle rate di luglio e di agosto delle pensioni intestate ai soggetti che non avranno fatto pervenire la prova di esistenza in vita entro il termine. Come e’ noto, il Partner d’appoggio per la verifica dell’esistenza in vita e’ Western Union.
La riscossione personale da parte del pensionato costituira’ prova dell’esistenza in vita e per le successive rate saranno ripristinate le modalita’ di pagamento ordinarie.
Tuttavia, occorre tener presente che Citi provvede mensilmente a predisporre i pagamenti del mese successivo a partire dal giorno 20. Percio’, per determinare il ripristino delle ordinarie modalita’ di pagamento a partire dalla rata di agosto, la riscossione della rata di luglio dovra’ avvenire entro il giorno 19 di tale mese. Il pensionato avra’ la possibilita’ di riscuotere la rata successivamente, in quanto il mandato ha validita’ tre mesi; tuttavia, la riscossione di tale rata dopo il giorno 19 luglio produrra’ il suddetto effetto di ripristino a partire dalla prima rata utile. Analoghe considerazioni possono essere fatte per la rata di agosto.
Nel caso di mancata riscossione di entrambi tali rate entro il 19 agosto 2014, i pagamenti successivi saranno sospesi dalla Banca e potranno essere ripristinati solo a seguito della produzione di adeguata prova dell’esistenza in vita da parte dei soggetti interessati.
L’Istituto rammenta che la riscossione personale presso Western Union e’ consentita per pagamenti di importo fino a € 6,300.00, oppure fino a US$ 7,300.00.


5. Servizio di assistenza di Citi


L’INPS comunica che e’ attivo il Servizio Clienti a supporto dei Pensionati, Delegati, Procuratori, Consolati che richiedessero assistenza inerente al modulo di attestazione di esistenza in vita ed altre tematiche riguardanti la verifica.
Il Servizio Clienti Citi puo’ essere contattato:
• visitando la pagina web: www.inps.citi.com;
• inviando un’e-mail all’indirizzo: inps.pensionati@citi.com;
• telefonando ad uno dei numeri verdi indicati nella lettera esplicativa.
Per i Patronati restano confermati i consueti canali di comunicazione.
Il servizio e’ attivo dal lunedi’ al venerdi’ tra le 8:00 e le 20:00 (ora italiana) in italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
Anche quest’anno, sara’ disponibile il Servizio Automatico Interattivo di Citi con il quale il pensionato e/o Patronato, telefonando al numero telefonico corrispondente al Paese di appartenenza, potra’ verificare la fase di validazione di uno o piu’ Certificati di Esistenza in Vita, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza doversi mettere in contatto con gli operatori del Servizio Clienti di Citi. Si sottolinea che per utilizzare il servizio automatico e’ necessario disporre del numero di 12 cifre con cui la Banca identifica ciascun pensionato, che e’ riportato in alto a destra in tutte le comunicazioni di Citi.