Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

38ª PREMIAZIONE DELLA FEDELTÀ AL LAVORO, DEL PROGRESSO ECONOMICO E DEL LAVORO VERONESE NEL MONDO – EDIZIONE 2015 

Seguendo una tradizione consolidatasi negli anni, la Camera di Commercio di Verona ha bandito anche per il 2015 il concorso per la Premiazione della “Fedeltà al Lavoro, del Progresso Economico e del Lavoro Veronese nel Mondo”, per assegnare un riconoscimento tangibile a tutti quei veronesi che hanno onorato la città  di Verona con il loro operato.

Il bando di concorso, che si prega di trovare qui in allegato unitamente ai modelli di domanda, prevede 100 premi (5 dei quali riservati ai concittadini emigrati all’estero), ripartiti nei diversi settori economici.

Si fa presente che il bando e la relativa modulistica possono essere scaricati dal sito internet della Camera di Commercio www.vr.camcom.it.

Le domande dovranno essere presentate, a pena di esclusione, dal 1 giugno 2015 al 26 giugno 2015, a mezzo:

a) consegna all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della sede carnerale o agli uffici distaccati di San Bonifacio, Legnago e Villafranca di Verona;

b) pec all’indirizzo cciaa.verona@vr.legalmail.camcom.it (invio consentito solo da casella di posta elettronica certificata);

c) raccomandata indirizzata a Camera di Commercio di Verona – Ufficio Relazioni con il Pubblico – Corso Porta Nuova 96, 37122 Verona (in questo caso farà fede la data di spedizione dall’ufficio postale, che non dovrà comunque essere anteriore al 1 giugno 2015 e posteriore al 26 giugno 2015).

Esclusivamente per la presentazione delle candidature dei veronesi all’estero di cui all’art. 2, comma 1, lettera e) del bando di concorso, è ammessa la trasmissione delle domande o segnalazioni mediante posta elettronica (e-mail: urp@vr.camcom.it) o mezzi che consentano di determinare la data di invio.

Le graduatorie dei premiati verranno stilate, per ciascuna categoria (compresa quella relativa ai veronesi all’estero), tenendo conto, nell’ordine, della data di presentazione della domanda e, in caso di parità, della durata dell’attività o dell’anzianità di servizio.