Il Comites di Berna, d’intesa con questa Ambasciata e con il finanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha realizzato e concluso un fumetto per onorare la memoria della storia della migrazione italiana, mettendo in risalto il suo percorso irto di difficoltà iniziali ma culminato con un pieno successo e una piena integrazione.
L’iniziativa del fumetto era stata avviata nel 2020 a 50 anni dell’iniziativa Schwarzenbach, che nel 1970 proponeva di ridurre drasticamente il numero degli stranieri in Svizzera (a quell’epoca in gran parte di cittadinanza italiana) i cui traumi sono ancora ben presenti nella memoria dei nostri connazionali.
Il progetto di fumetto riguarda un’affascinante storia della migrazione italiana attraverso una doppia lente storica, quella delle difficoltà della c.d. “prima migrazione” dei cittadini italiani (ripercorse con le memorie della protagonista del fumetto, la bambina nascosta Celeste) con quella dell’integrazione ormai pienamente compiuta e riuscita di una generazione nata e cresciuta in Svizzera. La comunità italiana è stata storicamente decisiva nello sviluppo della Svizzera: dapprima con le migrazioni del secondo dopoguerra e poi con una migrazione (residente e transfrontaliera) sempre più qualificata. È tuttavia una storia colma anche di esperienze difficili e di angosce personali, a cui si riferisce il caso dei “bambini nascosti” come la protagonista del fumetto: una bambina che deve rimanere nascosta per non farsi individuare in quanto non avrebbe potuto seguire il genitore che svolgeva lavori stagionali in Svizzera. La comunità italiana è stata tuttavia in grado di superare tali difficoltà e di integrarsi nella società arricchendola e plasmandola con la propria cultura.
Il progetto del fumetto si inserisce in un quadro di rafforzamento della consapevolezza della storia della nostra comunità italiana all’estero e di creazione editoriale di una “storia a fumetti”, che viene promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: il fumetto è stato infatti approvato da questa Ambasciata e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che ha finanziato interamente i costi della sua realizzazione. Il fumetto, infatti, grazie alla sua capacità comunicativa, agile, innovativa può essere in grado di incontrare il favore di un pubblico particolarmente ampio.
A testimoniare l’importanza dell’evento e il sostegno istituzionale a questa iniziazione, la presentazione del fumetto al pubblico e la sua visione in formato cartaceo avverrà il 5 novembre alle ore 18.30 all’Università di Neuchâtel alla presenza dell’Ambasciatore Silvio Mignano e del Direttore Generale per gli Italiani all’estero del MAECI.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti, potete trovare qui la locandina dell’evento. Si prega di prenotarsi scrivendo una mail a questo indirizzo: com.it.es.berna@bluewin.ch