Cenni storici
La Sede dell’Ambasciata d’Italia a Berna è composta da due edifici, la Residenza e la Cancelleria. Gli immobili appartenevano alla Famiglia Paulucci de’ Calboli che vi abitò fino agli inizi del 1900. Dal 1913 al 1919 fu residenza dell’Ambasciatore Raniero Paulucci de’ Calboli. Una lapide, posta sulla facciata della Residenza, ricorda la medaglia d’oro Fulcieri, figlio dell’Ambasciatore, volontario nella Prima Guerra Mondiale. Rimasta unica erede della Famiglia Paulucci, la figlia dell’Ambasciatore, la Marchesa Eugenia Virginia, cedette allo Stato Italiano la Residenza con relativa dépendance e giardino per un totale di 5’300 mq. Lo Stato Italiano acquistò la proprietà per 450’000 Franchi Svizzeri con atto del 4 febbraio 1920 presso il Notaio Frutiger di Berna. La registrazione dell’atto presso il catasto della città di Berna è del 3 aprile 1920.
La Residenza | La Cancelleria Diplomatica |